È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto che rende stabile il Bonus Cultura per i diciottenni. Assografici e Federazione Carta e Grafica che si sono spese a più riprese, a partire dal 2016, anno di prima adozione del provvedimento, affinché venisse adottata questa decisione, esprimono soddisfazione.I giovani che compiono 18 anni entro il 2022 potranno iscriversi sulla piattaforma 18app (l’unica che consente di aderire al Bonus Cultura) a partire dal 31 gennaio 2023, tramite il sito https://www.18app.italia.it.

Come parte a monte della filiera dell’editoria, negli ultimi anni abbiamo interloquito con Governi e Parlamenti di ogni orientamento per valorizzare il ruolo della lettura per l’apprendimento e la crescita dei nostri ragazzi – afferma Massimo Medugno, direttore generale della Federazione Carta e Grafica -. Dall’inclusione delle spese per i libri nella primissima versione del Bonus, nell’ormai lontano 2016, al successivo allargamento agli abbonamenti a quotidiani e periodici, siamo orgogliosi di poter affermare con sicurezza di essere stati parte attiva di un processo virtuoso di nascita e consolidamento normativo di uno strumento di successo come il Bonus Cultura“. La Federazione ha diffuso una nota sul tema che è possibile leggere qui.  

Il Bonus è strettamente personale; la somma può essere spesa per l’acquisto di libri, abbonamenti ai quotidiani, sia in formato digitale che cartaceo, di musica e corsi, di biglietti per il cinema, per il teatro, la danza, per i musei, i monumenti e i parchi archeologici.

Il decreto con regole e modalità di fruizione pubblicato in Gazzetta Ufficiale destina i 500 euro a tutti i nati nel 2004 registrati su 18app. La carta può essere utilizzata fino al 30 aprile 2024.

In attesa della prossima edizione, il Bonus è ancora operativo per la scorsa annualità, riservata ai nati nel 2003 registrati entro il 1° agosto scorso. Ad oggi secondo gli ultimi dati diffusi dal Ministero della Cultura, fra i nati nel 2003 sono 441.485 gli utenti registrati, per un controvalore economico di 144.032.431,02 euro.

Per quanto riguarda gli esercenti presso i quali è spendibile il buono, quelli che hanno aderito al Bonus Cultura in una delle precedenti edizioni o in quella destinata ai nati 2003, non avranno bisogno di rinnovare la registrazione: la prosecuzione delle attività equivale ad accettazione della normativa e delle Condizioni d’uso aggiornate applicabili. I nuovi esercenti potranno aderire al Bonus Cultura registrandosi con SPID o CIE sul sito 18app a partire dal 31 gennaio 2023, in simultanea con l’avvio dell’edizione per i nati nel 2004.